Saturday, January 31, 2009

Sacrifice



Sacrifice is a law.

Nothing real can be accomplished without sacrifices.

Sacrum facere, making sacred, is the price to be paid.

Do not value anything which was achieved without sacrifices, because it is not real.

Sacrifice is the Seal.

8 comments:

johakim said...

Tutto ha un prezzo. Più si è attaccati al nostro essere umano e più il distacco è difficile.
Stai sanguinando.... lo vedo.

Ti abbraccio.

Hirmengard said...

Per gli antichi la legge suprema era il sacrificio. Noi stessi siamo sacrificio. E' un dono di sé che spesso siamo impreparati a manifestare.

sorannaros said...

Riferisco, forse non troppo fedelmente, un pensiero formulato dal grande Florenskij, e lo esprime come una sorta di legge fisica e cioè che qualunque dono venga fatto agli uomini su questa terra non può non essere pagato che con il sangue. Stiamo attenti quando si parla di sacrificio:
1) E' una "pratica" che non deve estendersi ad altri che a se stessi.
2) E' una scelta deliberata (la più deliberata di tutte) della persona che scaturisce dalla intuizione (intuizione per me, certezza per i Santi) che la donazione di sè è un atto profondamente divino.
3) Prediligo i Santi agli Iniziati...gli uni hanno la Realtà come riferimento, col loro sacrificio saldano le relazioni ( la realtà è relazione), contribuiscono a "fare chiesa", gli altri si astraggono dalle relazioni-realtà e mirano all'auto-realizzazione, che è l'ennesima maniera di fare a meno di Dio.
4) Staccarsi dal proprio essere umano? Orrore, eresia! Ma questo è l'essere che Dio ha scelto per noi, il migliore...perchè staccarsene...quale demonio vi ha messo in testa queste idee? E una volta staccati, dove cacchio andate? Carissimi, che avete avuto la fortuna di nascere e vivere in un Paese che ha dato i natali a tanti magnifici Santi, ritornate alla Santa Ortodossia (che Chesterton vi dia una mano), perchè non c'è altra religione al mondo che veneri l'Essere (il Dio dei Viventi) e non il Nulla. Non siate adoratori del Nulla!
Un pò di sana retorica non guasta...'nnamo, svejàteve!

sorannaros said...

Riferisco, forse non troppo fedelmente, un pensiero formulato dal grande Florenskij, e lo esprime come una sorta di legge fisica e cioè che qualunque dono venga fatto agli uomini su questa terra non può non essere pagato che con il sangue. Stiamo attenti quando si parla di sacrificio:
1) E' una "pratica" che non deve estendersi ad altri che a se stessi.
2) E' una scelta deliberata (la più deliberata di tutte) della persona che scaturisce dalla intuizione (intuizione per me, certezza per i Santi) che la donazione di sè è un atto profondamente divino.
3) Prediligo i Santi agli Iniziati...gli uni hanno la Realtà come riferimento, col loro sacrificio saldano le relazioni ( la realtà è relazione), contribuiscono a "fare chiesa", gli altri si astraggono dalle relazioni-realtà e mirano all'auto-realizzazione, che è l'ennesima maniera di fare a meno di Dio.
4) Staccarsi dal proprio essere umano? Orrore, eresia! Ma questo è l'essere che Dio ha scelto per noi, il migliore...perchè staccarsene...quale demonio vi ha messo in testa queste idee? E una volta staccati, dove cacchio andate? Figli miei, vi chiamo così perchè siete nati in un paese cattolico, ritornate alla Santa Ortodossia (che Chesterton vi dia una mano), perchè non c'è altra religione al mondo che veneri l'Essere (il Dio dei Viventi) e non il Nulla. Non siate adoratori del Nulla!

sorannaros said...

Ecco...ho fatto casino...co' 'sta storia delle password, account google...tutto un clicca quà, clicca là ...alla fine uno si rincoglionisce!
Alla prossima,R

Dr. Anthony Mistero said...

Sorannaros, il Beato Florensky la riferisce come una legge fisica perche' E' una legge fisica.
Tutto, assolutamente tutto, a cominciare dalla creazione medesima, e' un atto di sacrificio.

Sono anche d'accordo con 1, 2, 3) , anche se in 3) vedo in te un residuo di polemica, e ti ricordo che Cattolico viene da Katholikos, ovverossia Universale. Ogni polemica e' mendace (stesso dicasi delle osservazioni sul Nulla. Il tuo Chesterton sapeva di buddismo quanto i buddisti sanno dell'eucarestia..)

Quanto allo spogliarsi dell'umano, beh, prima di tutto dovresti chiedere a Joahkim cosa intendeva, io NON ho detto nulla di cio'. Invito lei, Hirmegard, e te ha leggere verbatim quanto ho scritto.

Ad ogni modo, ti diro', visto che lo tiri in ballo, il mio pensiero: essere Umani, in senso autentico, e' il nostro Destino. Infatti essere Cristo ed essere Umano sino in fondo sono praticamente sinonimi l'uno dell'altro.

Tuttavia, almeno per quello che mi concerne, anche l'umano deve essere oltrepassato, non per distacco,ma per esaustione. Non per raggiungere un superominismo che nn esiste, no, ma perche' ogni velo deve sparire, e anche l'Umanita' e' un velo. La Verita' ultima non ammette veli...

Anonymous said...

Ecco, esporsi e manifestare il proprio pensiero e prendersi la briga di "correggere" quanto ti sembra fonte di errore e di perdizione...è si o no un piccolo "sacrificio", è si o no assumersi un rischio?
Che fossi critica più nei confronti dei commenti (di cui ho amplificato la portata teorica) a me era chiaro...ma non risultava tanto chiaro dalla mia esposizione...tuttavia l'equivoco ha generato un'istruttiva replica da parte del padrone di casa: ora conosco molte più cose del suo pensiero di quanto non ne sapessi prima! E' chiaro, non condividiamo tutto , ma ci capiamo benissimo.


sorannaros

Dr. Anthony Mistero said...

Si, lo e'. Ti dico di piu': ogni ATTO degno di questo nome, se atto e', e non ripetizione, sottende un sacrificio. Il Sacrificio e' la Legge Sovrana.. Certo che ci capiamo, ti riconosco una cosa, la piu importante di tutte: stai dove parli. E non e' poco.. Quanto a condividere, sai, ho passato la vita ad attggiarmi a finto maestro, ora non piu'. Se uno o una mi chiede, do quello che posso offrire, e questo e' tutto. Alla fine dei conti, quello che conta e' vivere la propria vita, quale essa sia..